Tendata Motociclismo All Travellers – Forca della Spina

Nel titolo sono stato tentato dal mettere ‘Prima Mototendata….”, come augurio, direi però quasi certezza, al di la delle scaramanzie, visto il buon esito, universalmente condiviso in questi giorni attraverso i tanti report, foto e commenti.

Non vorrei aggiungere altro, di reportistico, anche se avrei certamente voglia  di trasferirvi le belle sensazioni che quel contesto naturale mi ha procurato. Il contesto sociale dell’evento invece mi stimola di più alla produzione di parole.


La sezione AllTravellers di Motociclismo.it, tra sito e pagina facebook dedicati al turismo in moto, alimentati dai racconti di Mario Ciaccia e da un gruppo iniziale di noti viaggiatori, in questi ultimi mesi hanno concentrato tanti filo mototraveller, tanti aspiranti, molti freschi di viaggi e di esperienze e soprattutto vecchie volpi du desert, sempre gonfie di tante foto e racconti. Una bella lotta, tra pagine e siti  analoghi che parimenti sfruttano la potenza comunicativa di Facebook, consentendo a chiunque di  lasciare traccia di se, postando le proprie foto e resoconti e ricavarsi un piccolo spazio di visibilità, esaltandosi con l’inarrivabile prerogativa del poter “parlare” direttamente con i protagonisti,  protagonisti che fanno la differenza, almeno finché riescono a mantenere il sorriso e ad interagire con un minimo di empatia.

Detto ciò, a livello neo social, uno a zero per Motociclismo: il brand tira senza alcun confronto, i ‘personaggi’ scrivono bene, sono autoironici, alla mano, rispondono quasi sempre, lo fanno da utenti normali….a volte sbagliano, perculano dove c’è da perculare…Insomma, c’è sincero diverimento

Potenza comunicativa e di aggregazione estremamente interessante e oggi insostituibile per chi fa comunicazione e vende un prodotto, qualunque esso sia, che però, come gli addetti ai lavori sanno, deve essere tradotta dal teorico al pratico, ovvero passare dalla community virtuale a quella reale. Molti gruppi, diversi singoli mototraveller in questi mesi hanno realizzato eventi di aggregazione, alcuni con un buon successo: in questo caso, secondo me, il vero valore aggiunto, propulsivo, lo ha dato la presenza di Motociclismo, attraverso i propri giornalisti ai quali è bastato dare il la, fornire poche informazioni e la rete social ha fatto il resto….Qualcuno ha parlato di tam tam e a me è venuto in mente Zagor e le sue avventure… Due a zero per Motociclismo

L’evento è stato veramente notevole, per il contesto naturale, per l’organizzazione generale, per l’appoggio del club motociclistico di Spoleto, per diverse ‘singolarità’, per le tante situazioni divertenti. Qualche giorno prima della tendata su Facebook scrivevo in un post dove si evidenziava l’ipotesi del probabile problema rifiuti, che sarebbe stata l’occasione per vedere all’opera il senso civico, direi morale, dei moto travelers, in qualche modo diversi dallo sborone intutato  e smarmittato sul passo, dal quale spesso si sfugge, ormai è un trend evidente, diventando motoviaggiatori …Lo studio del motociclista, come scrivevo tempo fa, da un punto di vista socio antropologico, mi interessa: sarà che ne ho viste diverse, sarà che pur’io, come tale, sono cambiato parecchio e ancora sono in mutazione.

Ad ogni modo, tre a zero per Motociclismo: il Club locale ha pensato all’immondizia, portando giù i sacconi…Mi sono fermato sino alla fine e il colle è rimasto veramente pulito, con pochi segni della presenza di un motoraduno, raduno di tante moto. Tanta abnegazione da parte di alcuni, nel cucinare, nell’aiutare nella salita. Alcune iniziative veramente efficaci, tipo lo scotch con il nome, il confessionale, hanno aumentato la coesione, esaltando la particolarità dell’evento e confermato, per tanti, che non c’è alcun paragone tra una tendata all’aria aperta in un posto fantastico, rispetto alle uscite domenicali, curve e controcurve e gambe sotto al tavolo, in trattoria.

 

Banalmente, questa è la differenza tipologica dei motociclisti, che sostanzialmente rimangono gli stessi, pur cambiando moto con il tempo. L’irruento, diciamo così, in queste occasioni, in quel contesto naturale, magari si fa qualche problema in più. Per la cronaca, pochi quelli che con la moto, non si sono trattenuti dal salire in cima al colle a manetta. Tanti quelli che hanno fatto le foto macro alle api…

Alla prossima!

 


“Forca della Spina”

From [10-11 maggio 2014] Tendata Motociclismo All Travelers. Posted by MotoDreamer on 5/24/2014 (13 items)

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