I navigatori di tracce per i rallysti, gli enduristi e i fuoristradisti in genere

Si narra che da quando esistono i devices portatili, con un sistema operativo e hardware gps, ci sia chi ha pensato di sostituirli ai ricordi tramandati oralmente, alle rocce bordopista segnate di rosso, alle svolazzanti fettucce colorate, alle mappe e agli appunti presi qui e li, ai rotoli dei roadbooks, installando dei software in grado di utilizzare mappe cartografiche, seguendo una traccia preimpostata e la propria posizione sulla stessa, indicata dal segnale satellitare.

Facendo un passo indietro, all’inizio dell’era GPS, i devices per gli utenti finali, amatoriali e professionali, erano come grossi walkie talkie e con antenne esterne; i primissimi commerciali avevano un display a semplici led, poi a tecnologia LCD meno energivora, che indicava i punti cardinali, la propria posizione e direzione; ai numeri si sono aggiunte poi delle funzioni grafiche che rappresentavano la posizione in uno spazio convenzionale, come nel mio Eagle in foto. Da sempre presente una interfaccia RS232 che permetteva l’elaborazione dei dati e la gestione delle tracce, potendole importare ed esportare ‘seguirle’ sullo anche sullo stesso device con relativa semplicità e vari limiti.

L’evoluzione tecnologica è passata poi per i primi palmari Windows CE, Palm OS, Symbian UIQ con GPS integrato e le prime applicazioni che aggiungevano alla matrice di punti dei primi ricevitori, una mappa di sfondo georeferenziata, sulla quale ‘vedersi’ in tempo reale.

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Garmin Zumo VS resto del mondo. Ha ancora senso un navigatore vero, ‘da moto’?

Questo post nasce dalla richiesta dell’amico Fabio su una chat, ovvero ‘vorrei un navigatore da moto’ e dalla sollecitazione data dalle varie idee alternative.

Di fatto è una vera sfida America contro Cina, considerando che Garmin è una società storica del Kansas, registrata in Svizzera, forse la prima a livello globale che dali anni ’80 sviluppa tecnologie di aviazione e commerciali per GPS e che produce a Taiwan in una propria factory. Il resto del mondo in questo ambito è Cina…..e basta.

Oggi con android auto, apple car play, mirroring, cellulari che navigano, app specifiche, rugged phone cinesi, interfacce per rallysti… avrà ancora senso pensare che ‘IL navigatore da moto’, sia ancora il ‘buon vecchio’ Garmin della serie Zumo?

Per me si e vado a disquisire.

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ABC carica batteria moto: verifiche fai da te

Sollecitato dal mio amico Vincenzo circa la verifica di una batteria malfunzionante sul suo VStrom 1000, ormai quasi sicuramente esaurita, non ho saputo dare subito una risposta sintetica circa la procedura, limitandomi a valutare la tensione a vuoto, la tensione in ricarica, lo spunto in accensione…

Di fatto con un semplice tester multimetro, si fa tutto in pochi passaggi….

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[BMW R850RT] Migliorare visibilità notturna in condizioni di scarsa visibilità

Ho provato ad applicare alla RT un sistema semplice ed economico che sulla Tenerellah da viaggio, in alcune occasioni (di notte, forti piogge o nebbie…) è risultato molto utile.

Trattasi di un nastro adesivo catarifrangente che illuminato dai fari, si ‘accende’ letteralmente, risultando visibile da grandi distanze.

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[XT660Z] ToolTube Idraulico, porta attrezzi shqiperia style

Si tratta di un porta attrezzi molto comodo che si installa sfruttando lo spazio laterale che si crea, togliendo la marmitta (lo scarico originale) ed utilizzando un solo terminale. Ce ne sono diversi commerciali ma il fai da te è quello che in genere da più soddisfazione. Ad oggi questo tool tube ha percorso circa 30mila km di viaggi, in tutte le condizioni possibili, senza muoversi, contenendo grasso per la catena e alternatamente, WD40 o bomboletta ripara gomme, nonché una federa usata di un cuscino da salotto a mo’ di sacca con funzioni di straccio da lavoro che consente, tra l’altro, di sfilare semplicemente tutto il contenuto dal tubo.

Il tubo designato per il tool box si presenta alto circa un metro, grigio, ha le due stremità svasate e munite di guarnizione. Quindi è di ottima fattura. E’ stato tagliato a misura ad una estremità dove per chiudere ho utilizzato il manicotto in foto (acquistato insieme) stesso tipo, molto ben fatto con le due guarnizioni.

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